giovedì 21 maggio 2009

Evoluzione

Charles Darwin, l'uomo di 200 anni fa grazie al quale David Attenborough può oggi definire Ida, il fossile dell'Eocene ritrovato a Messel, in Germania, come "l'anello di congiunzione tra l'uomo e il regno animale" senza che ne ingiungano la prigionia o l'esilio dall'Inghilterra, racconta come i cacciatori freddavano i lesti ma incauti guanachi della Patagonia. Essi si stendevano a terra scalpitando in aria e tracciando geometrie polverose e casuali. I guanachi, che da lontano prendono uomini per puma, strabuzzavano i lacrimosi occhi straboccanti curiosità. Quando il guanaco arrivava a tiro, il cacciatore sparava un paio di colpi di prova, "tutti considerati dai guanachi come parte dello spettacolo"! e poi lo stramazzava seco.

Se l'evoluzione delle specie seguisse un ritmo moderno, dal 1836 (anno del racconto di Darwin) a oggi, il guanaco si sarebbe già fatto più circospetto.

Le zampe unghiute di Ida fanno pensare a un beato un po' svogliato che aiuta una bambolina vudù a non precipitare dal Regno dei Cieli

Omologo di Ida è Archaeopteryx, di quando i serprenti si trasformavano in uccelli.

Questo uccellino visse invece quando gli Dei "falsi e bugiardi" avevano cambiato passatempo

A lui, e al suo slancio interrotto nella pietra, dedico questa canzone:



2 commenti:

  1. La pretty Ida sembra anche di essere prendendo l'orologio per metterlo via.

    Si capisce?

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  2. Effectively, Pretty Ida looks take her watch to put it away.

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